Nuova Riveduta:

Atti 22:30

Paolo davanti al sinedrio
At 23:28 (Mt 23:27-28; 10:16)(Sl 37:32-33; Gs 1:9)
Il giorno seguente, volendo sapere con certezza di che cosa egli fosse accusato dai Giudei, lo liberò e ordinò ai capi dei sacerdoti e a tutto il sinedrio di radunarsi; e, condotto giù Paolo, lo fece comparire davanti a loro.

C.E.I.:

Atti 22:30

Il giorno seguente, volendo conoscere la realtà dei fatti, cioè il motivo per cui veniva accusato dai Giudei, gli fece togliere le catene e ordinò che si riunissero i sommi sacerdoti e tutto il sinedrio; vi fece condurre Paolo e lo presentò davanti a loro.

Nuova Diodati:

Atti 22:30

Paolo davanti al sinedrio
Or il giorno seguente, volendo sapere con certezza il motivo per cui egli era accusato dai Giudei, lo sciolse dai legami e ordinò ai capi dei sacerdoti e a tutto il sinedrio di venire. Poi, condotto giù Paolo, lo presentò davanti a loro.

Riveduta 2020:

Atti 22:30

Paolo davanti al Sinedrio
Il giorno seguente, volendo sapere con certezza di che cosa egli fosse accusato dai Giudei, lo fece slegare, comandò ai capi dei sacerdoti e a tutto il Sinedrio di radunarsi e, condotto giù Paolo, lo fece comparire davanti a loro.

La Parola è Vita:

Atti 22:30

Il giorno dopo, volendo sapere esattamente di cosa l'accusassero i Giudei, il tribuno lo fece liberare dalle catene, e ordinò ai capi sacerdoti e a tutti i membri del tribunale ebraico di riunirsi. Poi fece portare Paolo davanti a loro.

La Parola è Vita
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Riveduta:

Atti 22:30

Paolo dinanzi al Sinedrio
E il giorno seguente, volendo saper con certezza di che cosa egli fosse accusato dai Giudei, lo sciolse, e comandò ai capi sacerdoti e a tutto il Sinedrio di radunarsi; e menato giù Paolo, lo fe' comparire dinanzi a loro.

Ricciotti:

Atti 22:30

Il giorno di poi, volendo conoscere esattamente di che cosa lo accusassero i Giudei, il tribuno lo fece sciogliere, e comandò si radunassero i capi dei sacerdoti con tutto il Sinedrio; e, menato fuori Paolo, lo fe' comparire davanti a loro.

Tintori:

Atti 22:30

E il giorno dopo volendo assicurarsi del motivo per cui fosse accusato dai Giudei, lo sciolse e volle che si radunassero i sacerdoti con tutto il Sinedrio, e, tratto fuori Paolo, lo pose in mezzo a loro.

Martini:

Atti 22:30

E il dì seguente volendo cerziorarsi del motivo, per cui fosse accusato da' Giudei, lo disciolse, e ordinò, che si adunassero i sacerdoti, e tutto il sinedrio, e menato fuora Paolo, lo pose loro dinanzi.

Diodati:

Atti 22:30

E IL giorno seguente, volendo saper la certezza di ciò onde egli era accusato da' Giudei, lo sciolse da' legami, e comandò a' principali sacerdoti, ed a tutto il lor concistoro, di venire. E, menato Paolo a basso, lo presentò davanti a loro.

Commentario abbreviato:

Atti 22:30

22 Versetti 22-30

I Giudei ascoltarono il racconto di Paolo sulla sua conversione, ma l'accenno al fatto che fosse stato mandato ai Gentili era così contrario a tutti i loro pregiudizi nazionali, che non vollero sentire altro. Il loro comportamento frenetico stupì l'ufficiale romano, che pensò che Paolo dovesse aver commesso qualche grande crimine. Paolo invocò il suo privilegio di cittadino romano, grazie al quale era esentato da tutti i processi e le punizioni che avrebbero potuto costringerlo a confessarsi colpevole. Il modo in cui parla mostra chiaramente di quale santa sicurezza e serenità d'animo godesse. Poiché Paolo era un Giudeo, in condizioni modeste, l'ufficiale romano si chiese come avesse ottenuto una distinzione così preziosa; ma l'apostolo gli rispose che era nato libero. Diamo valore alla libertà a cui tutti i figli di Dio sono nati, che nessuna somma di denaro, per quanto grande, può acquistare per coloro che rimangono non rigenerati. Questo fece subito cessare i suoi problemi. Così molti sono trattenuti dalle pratiche malvagie dalla paura degli uomini, che non sarebbero trattenuti da esse dal timore di Dio. L'apostolo chiede semplicemente: è lecito? Egli sapeva che il Dio che serviva lo avrebbe sostenuto in tutte le sofferenze per amore del suo nome. Ma se non era lecito, la religione dell'apostolo lo spingeva, se possibile, a evitarlo. Non si sottrasse mai alla croce che il suo Maestro divino pose sulla sua strada; e non uscì mai da quella strada per prenderne una.

Riferimenti incrociati:

Atti 22:30

At 21:11,33; 23:28; 26:29; Mat 27:2
At 22:5; 5:21; 23:15; Mat 10:17

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